L’uso della piastra più semplificarci la gestione dei capelli, evitando di doverli pettinare e sistemare ripetutamente, dandogli una determinata forma una volta per tutte.

C’è chi la usa abitualmente e chi invece solo in qualche occasione speciale, in entrambi i casi è importante fare attenzione ai danni che il calore può causare alla struttura del capello, prevenendoli con un termoprotettore. Tanto sono delicati i capelli, che diverse piastre agiscono in maniera personalizzata su ognuno, per questo analizzeremo i materiali più classici, con cui vengono realizzate, in modo che possiate scegliere quello più adatto a voi (se ti interessa sapere quali danni può causare la piastra sui tuoi capelli, leggi qui).

Piastra in Ceramica
Parliamo di piastre dall’azione delicata, perfette per capelli sottili e fragili. Hanno una distribuzione uniforme del calore, ma il loro effetto tende a scemare con il tempo, soprattutto nelle chiome più spesse e pesanti.
Piastra al Titanio
Si tratta si strumenti leggeri, comodi da portare in borsa o in valigia, e dal rendimento migliore delle piastre in ceramica: hanno, infatti, una emissione di calore più forte, che assicura una rapida realizzazione della piega, e sono efficienti anche su capelli di un maggiore spessore e rigidità.
Piastra in Tormalina
Questo oggetto innovativo ha, come parte lisciante, una composizione ecosostenibile, realizzata da minerali in grado di smorzare le onde elettrostatiche: i benefici, che traiamo da questo gioiellino sono capelli più lucenti, dopo la piega e una ridotto effetto statico, sulla superficie della chioma.

Usare la piastra è conveniente e restituisce un buon risultato, se scegliamo quella giusta per il nostro capello ed evitiamo di danneggiarlo.